Le cornici in stucco fanno parte della decorazione interna di tutte le abitazioni antiche, ed oggi sono ritornate di moda.
Le cornici che assicurano il collegamento tra i muri ed il soffitto, così come le altre decorazioni applicate, erano una volta di stucco, gesso addizionato di polvere minerale o sabbia oppure gesso colato su filamenti di canapa. Questi elementi sono stati dimenticati per molto tempo, ma oggi sono tornati in uso, indipendentemente dallo stile dell’arredamento. Bisogna infatti ammettere che le cornici sono molto pratiche per nascondere i raccordi tra il rivestimento murale e il soffitto o le canaline per cavi elettrici. Inoltre, conferiscono un certo fascino architettonico all’ambiente, addolcendo l’eccessiva geometria delle sue linee. Solitamente si utilizzano cornici in gesso, con additivi moderni. Sono diverse dalle strutture antiche poiché, pur presentando profili sagomati, sono realizzate in gesso rivestito su entrambi i lati da fogli di cartone. Si utilizzano anche cornici in polistirolo espanso o in schiuma di poliuretano con faccia a vista liscia o ancora delle cornici in legno con modanature. La difficoltà fondamentale della messa in opera e costituita dai tagli ad angolo, che devono essere molto precisi, affinché gli elementi si incastrino perfettamente. Si dovrà quindi prestare molta cura alle misure ed al tracciato.
Indice
MATERIALE NECESSARIO
Prodotti
Cornici di gesso rivestito
Malta colla
Chiodi
Carta vetrata
Utensili
Metro
Cordicella per tracciare
Riga
Punteruolo
Martello
Saracco
Cutter
Cazzuola
Spatola flessibile e rigida
Secchio
Spatola
Tenaglia
Blocco per levigare
Scelta e acquisto
Le cornici esistono con profili molto diversi che riproducono i motivi classici delle modanature: gola concava e convessa, quarto di cerchio, tallone diritto o capovolto, ecc.; a volte questi profili vengono combinati tra loro. Dovrete quindi scegliere una modanatura adatta allo stile del vostro appartamento: gli schemi nelle illustrazioni in basso a sinistra vi mostrano una modanatura a gola concava liscia, che si adatta perfettamente sia agli arredamenti moderni che in stile antico. Contrariamente alle cornici antiche, gli elementi moderni sono leggeri ed esili, e possono così essere incollati direttamente sul soffitto e sul muro, con una malta-colla. Sul retro presentano due superfici piane per l’incollatura sul muro. Avrete sicuramente notato che a volte si fissano cornici a mensola, ad una certa distanza al di sotto del soffitto. Questa posa si adatta soprattutto ai locali con soffitto alto, e permette inoltre di installare delle luci indirette su tutto il perimetro del locale. Prima di acquistarle, dovrete prendere le misure con precisione. Le modanature vengono generalmente vendute con una lunghezza di 2 metri o di 2,5 m, ma a volte anche più lunghe.
È necessario prevedere un margine per gli angoli aggettanti. oltre ad una certa abbondanza di sicurezza, che vi eviterà di dover posare sezioni troppo corte. Se desiderate nascondere le canaline dei cavi elettrici dietro le cornici, dovrete rispettare le norme specifiche relative alle condutture elettriche incassate: niente modanature o cavi a nudo fissati sul muro, nessuna giunta e niente scatole di derivazione sotto la cornice. I rosoni che si fissano al centro del soffitto e le modanature peri muri si fissano proprio come le cornici, tramite incollatura con una malta colla.
Anche con gli accorgimenti moderni, gli elementi di stucco sono abbastanza fragili. È interessante notare che si possono realizzare copie di cornici o modanature antiche. se si desidera riprodurre gli elementi di un interno antico. Esistono società ed artigiani specializzati che producono le modanature con prodotti al silicone. Le copie ottenute sono perfette.
Tracciato
Supporto
Per fare in modo che la cornice non si stacchi, è necessario preparare il supporto su cui verrà incollata. Scrostate la pittura dal soffitto e dal muro o scollate il rivestimento (carta da parati, tessuto, ecc.). La cornice deve infatti essere direttamente incollata sull’intonaco II supporto deve inoltre essere perfettamente diritto. pulito e asciutto. Affinché la malta-colla si saldi bene al muro, dovrete incidere l’intonaco in modo regolare con un chiodo, sia sul muro che sul soffitto, per tutta la lunghezza del tracciato. Inoltre. dovrete conficcare a metà dei chiodi a testa piatta sul tracciato inferiore, per poter sostenere gli elementi mentre la colla si secca.
Tagli a ugnatura
I produttori forniscono sagome in cartone per il taglio: vengono semplicemente appoggiate sulla cornice per realizzare un tracciato corretto. Si dispone la dima in un modo per gli angoli rientranti e in un altro per gli angoli sporgenti. Non rimarrà altro che realizzare il taglio con un segaccio universale.
Esistono però anche cassette per ugnatura con fondo a V, concepite appositamente per le cornici. In ogni caso, occorre rilevare le misure con grande precisione, affinché gli elementi si incastrino perfettamente.
Posa della cornice
Le cornici, cosi come altri profili ed i rosoni. si posano con una malta-colla. simile a quella utilizzata per il gesso rivestito. Il prodotto si impasta nell’acqua: rispettate scrupolosamente le proporzioni indicate e mescolate con forza per ottenere una miscela untuosa.
Generalmente bisogna attendere una quindicina di minuti prima di utilizzare la colla. Questo prodotto è riservato ai prodotti in gesso e non si adatta al polistirolo. Applicate la colla sugli appositi risalti piatti della cornice con una spatola. Stendetene un cordone piuttosto consistente, come su un pannello di gesso da rivestimento. Salite sulla scala e posizionate il bordo inferiore della cornice sul tracciato effettuato sul muro. Pressate fortemente con due mani: la malta colla deve fuoriuscire. Eliminate immediatamente le sbavature di colla con una spatola o con una cazzuola, tenendo in posizione la cornice con la mano sinistra.
Verificate la posizione, poiché è possibile modificarla, e piantate a metà qualche chiodo nella cornice per immobilizzare l’assemblaggio. Dopo aver posato tutti gli elementi, stendete la malta sui raccordi per rabboccare gli interstizi. Utilizzate le dita della mano per far penetrare in profondità la malta. Lasciate seccare. Non vi rimarrà altro che levigare leggermente per eliminare la malta in eccedenza.
Una volta che la malta colla si sarà completamente asciugata, potrete conferire alla vostra cornice il colore desiderato: molto spesso viene lasciata bianca, come il soffitto, oppure al contrario, viene dipinta con un colore diverso da quello del muro. Risulta essere possibile colorarla con un pennello e con una pittura a scelta, orientandosi preferibilmente su colori chiari e poco contrastanti.