In questa guida spieghiamo come montare gli avvolgibili.
Elementi di protezione di punti facilmente accessibili quali porte e finestre, le persiane offrono anche un certo isolamento termico conto il freddo invernale e la calura estiva.
Esse proteggono in una certa misura il telaio dai danni causati dalle intemperie , attenuano i rumori esterni e mettono al riparo dagli sguardi indiscreti. Infine, coloro che lavorano di notte apprezzeranno sicuramente di poter dormire, di giorno, nell’oscurità totale, con le persiane chiuse.
Nel seguito di questa guida prenderemo in esame solamente le persiane scorrevoli (tapparelle). Attualmente esse si possono reperire in confezioni comprendenti cassone, meccanismo di avvolgimento e le forniture per il fissaggio. Le guide di scorrimento laterali, i listelli e, a volte, le stecche di supporto vengono venduti separatamente.
Nella maggior parte dei casi bisogna provvedere in prima persona a segare tutti gli elementi nelle dimensioni desiderate. Un’altra soluzione consiste nell’ordinare su misura, presso un fabbricante o un commerciante i diversi elementi. In questo secondo caso é necessario prevedere un certo ritardo nella consegna (informatevi al momento dell’ordine). Installare da sé una persiana scorrevole non è difficile.
Indice
La posa
Esistono tre possibilità di posa
-la posa nel vano della finestra riduce le dimensioni dell’apertura e comporta di conseguenza una lieve perdita di luminosità nel locale.
-il cassone viene applicato sul muro esterno, mente le guide di scorrimento laterali sono fissate nel vano della finestra.
-l’insieme viene applicato all’esterno della finestra. Non vi sarà così alcuna perdita di luminosità.
In questi due ultimi casi, l’aspetto della facciata risulterà un poco modificato.
Per quanto concerne le dimensioni, le persiane scorrevoli fornite complete sono disponibili in diverse larghezze (da1 a 2,5 metri) e in diverse altezze ( da 1,80 a 2,45 metri).
Nonostante ciò, forse non riuscirete ugualmente a trovare la dimensione che fa al caso vostro. Ma non è grave, perché il cassone, i listelli e le guide di scorrimento laterali possono essere facilmente accorciati con una sega per metalli.
Posa nel vano della finestra: bisogna innanzitutto scegliere un cassone che corrisponda, nelle dimensioni, al vano della finestra o che sia di poco più lungo. In quest’ultimo caso, tagliatelo con una sega per metallo, nella giusta dimensione e posate sul vano finestra la maschera d’estremità.
Esempio: finestra da 200 x 170 cm. Cassone da 220 cm. da segare a 199,5 cm (per lasciare un gioco di 0,5 cm.). L’asse di avvolgimento può essere sia telescopico sia da segare alla giusta misura. Una volta ottenute le esatte dimensioni, il cassone verrà fissato con alcune viti nella sua sede.
Per gli altri sistemi, seguite le istruzioni d’uso.
Posa in applicazione: la larghezza dei listelli corrisponderà a quella del vano della finestra, più due volte la profondità di una guida di scorrimento laterale, meno 0,5 cm. di gioco.
L’altezza delle guide laterali deve essere uguale all’altezza delle finestre più il nasello da incastrare nel cassone, meno l’altezza del cassone. La posa si esegue nel vano della finestra.
Come Procedere
Segate i listelli alla giusta dimensione, eventualmente in obliquo per seguire l’inclinazione della soglia della finestra o della porta.
Mettete i listelli uno accanto all’altro, con le parti interne combacianti. Effettuate i fori per il fissaggio a muro.
Ingrandite i fori esterni che ricoprirete, dopo aver fissato i listelli a muro, con appositi cappucci di plastica, forniti dal costruttore.
Fate combaciare le guide laterali con il cassone, anch’esso segato a giusta dimensione: sistemate l’insieme nella posizione voluta e verificatene l’appiombo prima di segnare i fori sul muro
Segnate sul muro l’esatto punto in cui verrà effettuato, con un trapano elettrico, il foro per la cinghia. Quest’ultima verrà fatta passare indifferentemente a destra o a sinistra della finestra, a seconda dello spazio disponibile. Ritagliate il passaggio nel cassone.
Segate i listelli a misura e le eventuali aste di rinforzo. Fate combaciare i listelli con l’asta di supporto. Montate le aste di rinforzo. Lavorate appoggiando gli elementi a terra. Fissate, con alcune viti, l’asse di avvolgimento nella parte alta della tapparella, dopo aver effettuato alcuni fori con una punta per metalli
Avvolgete la tapparella attorno al suo asse.
Fissate ed avvolgete la cinghia sulla bobina e montate il tutto all’interno del cassone, tenendo conto del giusto verso di avvolgimento della tapparella.
Fissate nei foro di passaggio per la cinghia, precedentemente effettuato, un tubicino di alluminio o di PVC, con diametro leggermente superiore alla larghezza della cinghia, per proteggerla dall’ usura.
Chiudete le estremità del cassone e fatele combaciare con le guide di scorrimento laterali: avvitate queste ultime sul muro. Passate la cinghia nel foro previsto ed effettuate una prova di avvolgimento prima di chiudere definitivamente il cassone.
All’interno, fate passare la cinghia nella sua guida e fissate quest’ultima a muro. Per montare l’estremità della cinghia sul dispositivo di avvolgimento, abbassate completamente la tapparella e lasciatela cadere fino all’altezza prestabilita. Tagliate la cinghia a giusta dimensione lasciando un margine di sicurezza di 20 cm.
Avvitate a fondo la molla dell’avvolgitore e fissate la cinghia con una vite o con il gancio fornito: mantenete saldo il dispositivo per evitare che la tapparella si srotoli.
Fissate il dispositivo di avvolgimento nello stipite della finestra o nel muro, nel caso di un meccanismo ad incastro.
Infine, stendete uno strato di mastice acrilico tra il muro e le guide laterali da una parte e il cassone dall’altra.
Manutenzione e pulizia delle tapparelle
Pulire le tapparelle è una di quelle operazioni di manutenzione domestica che potrebbe sembrare scoraggiante all’inizio, ma una volta afferrata la tecnica giusta, diventa piuttosto semplice. Le tapparelle tendono ad accumulare polvere, sporco e, in alcuni casi, muffa a causa dell’esposizione continua agli agenti atmosferici. Una pulizia regolare non solo le mantiene in buone condizioni estetiche, ma ne prolunga anche la durata nel tempo.
Per iniziare, è consigliabile abbassare completamente la tapparella. Con un panno umido, preferibilmente in microfibra per evitare graffi, inizia a pulire ogni lamella individualmente, procedendo dal lato interno. Questo permette di rimuovere la maggior parte della polvere e dello sporco accumulato. Se la tapparella è particolarmente sporca, puoi utilizzare una soluzione di acqua e sapone neutro o un detergente specifico per le tapparelle. Una volta pulita ogni lamella, risciacqua il panno in acqua pulita e passalo nuovamente per rimuovere eventuali residui di sapone.
Successivamente, è il momento di prendersi cura del lato esterno delle tapparelle. Questa parte potrebbe essere più sporca e richiedere una maggiore attenzione, soprattutto se le tapparelle non vengono pulite regolarmente. Solleva leggermente la tapparella per avere accesso alla parte esterna e procedi con la stessa tecnica utilizzata per il lato interno.
Per le tapparelle al piano terra o facilmente accessibili dall’esterno, potrebbe essere utile utilizzare una scopa con setole morbide o un aspirapolvere con un accessorio per superfici delicate per rimuovere lo sporco più ostinato. In alternativa, se le condizioni lo permettono, un vaporetto per tapparelle tipo questi può aiutare a rimuovere lo sporco più resistente.
Terminata la pulizia, lascia asciugare le tapparelle completamente prima di arrotolarle nuovamente. Questo evita la formazione di muffa o l’accumulo di umidità tra le lamelle.