L’ordine è un problema cruciale in numerosissimi appartamenti. Diventa dunque spesso indispensabile disporre di un guardaroba su misura.
In numerose case, sembra che gli architetti abbiano concepito l’arredamento per viaggiatori senza bagaglio. Non esistono armadi nè spazi per prevederne. Per poter riporre abiti, lenzuola, ecc., bisogna quindi che ne creiate voi stessi. Per prima cosa, dovrete trovate l’angolo giusto: poi bisognerà prevedere la migliore disposizione interna. Potrete accontentarvi di lasciare i ripiani a vista, ma è più estetico mettere delle vere e proprie porte, tanto più che oggi si trovano porte scorrevoli o a battente in soluzioni facili da montare.
Indice
MATERIALE NECESSARIO
La confezione comprende
– ante a specchi, in legno, a persiana
– una guida superiore
– una guida inferiore
– sospensioni scorrevoli
– guide telescopiche a rotelle
Prodotti
Listelli (telaio)
Pannelli di compensato o
truciolato
Chiodi e viti
Squadrette di fissaggio
Cremagliere e squadrette
Tasselli
Utensili
Trapano
Cacciavite
Seghetto per metalli
Sega a dorso
Seghetto alternativo
Filo a piombo
Livella a bolla
Punteruolo
Squadra
Metro
Passo dopo passo
Preparate un progetto, scegliete e acquistate le porte
Prevedete la disposizione interna
Costruite il telaio e fissatelo al muro
Fissate la guida superiore
Determinate la posizione della guida inferiore utilizzando un filo a piombo
Adattate le porte e fate le necessarie regolazioni
Dove situare armadi e ripiani
Creare degli armadi a muro significa usufruire al massimo dello spazio disponibile, senza per questo toglierlo all’appartamento. Dovrete quindi sfruttare al meglio la configurazione di quest’ultimo costruendo armadi a muro e guardaroba in un luogo dove perdere la superficie al suolo non è veramente importante.
Più frequentemente si riserva un’intera parete della stanza per mettervi un grande armadio. Fate la scelta migliore in modo che si possa circolare liberamente e che il locale non diventi buio. Dovrete calcolare la profondità in funzione dello spazio disponibile, ma dovrete comunque prevedere uno spazio sufficiente per mettere le grucce, vale a dire un minimo di circa 45 cm.
Quando l’appartamento comprende delle nicchie, la sistemazione dell’armadio a muro è già pronta. Si possono anche sfruttare gli angoli morti di un’entrata sufficientemente ampia o attorno ad un pilastro, tanto più che l’armadio a muro in un’entrata è particolarmente utile per cappotti, scarpe, ecc. In una mansarda, il guardaroba potrà essere messo sotto le falde inclinate del tetto, dove è comunque impossibile stare in piedi.
È molto raro trovare un guardaroba già fatto che si adatti perfettamente allo spazio disponibile, ed è per questo che è preferibile costruire da soli il telaio del guardaroba fissandolo direttamente al muro, mettendo poi in opera le ante in soluzioni secondo le dimensioni necessarie. In linea di massima, è più utile costruire un solo grande guardaroba che offra ampie possibilità di sistemazione, piuttosto che prevedere piccoli armadi a muro in tutti i locali.
La disposizione interna
Non è sufficiente creare un guardaroba, bisogna anche progettarlo in modo che offra una grande capacità di sistemazione. La disposizione interna dipende evidentemente da quello che si deve sistemare: abiti, libri e archivi, biancheria personale, lenzuola, coperte, valigie. Prima di decidere il numero degli scaffali e la larghezza da riservare invece agli abiti appesi, fate l’inventario di ciò che dovete sistemare. Avrete così un’idea, seppur approssimativa, delle vostre reali necessità. Le separazioni vengono generalmente fatte con pannelli in truciolato o compensato assemblati con chiodi e viti. Se preferite avere scaffali ad altezza regolabile, non avete che l’imbarazzo della scelta, data la vasta gamma di cremagliere con tacche o mensoline disponibile presso tutti i negozi di bricolage.
Attaccapanni
Attaccando capi corti come abiti, camicie, gonne, ad un attaccapanni realizzato per i cappotti, si perde evidentemente dello spazio. È quindi una buona idea riservare un attaccapanni più basso per questi capi.
È possibile oggi trovare sul mercato degli attaccapanni rialzabili che offrono la possibilità di sospendere camicie o abiti ad un’altezza di 2,40 m. Si tratta di un’asta telescopica che scende alla vostra altezza semplicemente tirando una maniglia.
Cassetti
I cassetti si rivelano pratici e addirittura indispensabili per sistemare la biancheria e qualsiasi altro tipo di oggetti. Si acquisteranno già fatti, in diverse larghezze e altezze, con gli elementi e le guide necessarie all’installazione.
Tre alternative
La struttura di un armadio a muro
Un armadio a muro è costituito da un telaio fissato alla parete, attrezzato con pannelli ed ante. Il telaio deve essere solido; costruitelo con listelli di legno assemblati a metà legno e rinforzati con chiodi o viti. Da entrambe le parti e sul soffitto, avviterete direttamente i montanti e la traversa, dopo aver forato e inserito i tasselli. Se l’armadio non occupa tutta la larghezza della parete. dovrete costruire una spalla. Realizzatela approntando un telaio di sostegno in legno, con qualche traversa di rinforzo. Fissate al muro e al soffitto un montante e la traversa in alto. Rivestite il telaio con un pannello di compensato o in truciolato, o anche con perline.
Sia che siano scorrevoli o a pannelli articolati, le ante devono essere montate su delle guide. Bisognerà o adattare le dimensioni dell’armadio a quelle delle ante, o acquistare ante su misura, così come proposto da numerosi fabbricanti.
In alcuni casi, le ante hanno un telaio in profilati metallici o in materiale plastico. È possibile adattare il pannello dell’anta dopo aver smontato il telaio, che verrà in seguito rimontato. Alcune ante scorrono solamente su di una guida superiore grazie a un perno a rullino; su altri modelli, il movimento è assicurato da rotelle poste sulla guida inferiore. Esistono inoltre dei fermi che impediscono alla porla di uscire dalla guida.
Montaggio delle guide
In generale, occorre tagliare le guide nelle dimensioni esatte dell’armadio. Prendete i riferimenti mettendo le guide in posizione, in modo da evitare errori di riporto. Segnate i tracciati di taglio contemporaneamente sulle due guide, che dovranno essere della stessa lunghezza e tagliate con un seghetto. Anche se le ante non sono pesanti, dovrete fissare solidamente la guida. Normalmente, è forata ad intervalli regolari per il passaggio delle viti. Segnate i punti di riferimento sul soffitto o sulla traversa del telaio, mettendo in posizione le guide. Forate il soffitto con il trapano e inserite i tasselli. Se si tratta di un soffitto in forati o in gesso rivestito, dovrete utilizzare dei tasselli ad ancoraggio. Se il soffitto è in pannelli di truciolato, potrete avvitare direttamente nel materiale, usando viti per pannelli, tenendo però presente che è consigliabile aumentare il numero di viti. Dovrete usare il filo a piombo per determinare la posizione della guida inferiore. Infatti. per poter scorrere facilmente, le ante devono essere perfettamente verticali. La guida inferiore è generalmente fissata direttamente nel parquet, dopo aver predisposto i fori di invito con il punteruolo. Se le ante hanno un telaio in profilati, adattatele sui bordi. Si fissano nella pane inferiore dell’anta due nottolini telescopici a rotella, che comprendono già delle molle che permettono di compensare automaticamente le leggere differenze di livello del pavimento. Sulla parte alta, si montano i nottolini a rullino destinati a essere sospesi sulla guida superiore. Queste sospensioni comportano normalmente delle viti per la regolazione di eventuali difetti di verticalità. Non resta che montare le ante e fare le regolazioni.
Regolazioni
Decorazione
Gli armadi a muro non sono solo una necessità imposta dall’arredamento. Le porte in grandi pannelli permettono di utilizzare colori o materiali diversi da quelli dei rivestimenti murali. Tra le grandi ante per armadi a muro disponibili, l’elemento classico è costituito dalle ante a persiana modanate o con finitura a specchio. Si potrà anche scegliere il laminato plastico o il melamminico bianco o colorato, il legno impiallacciato o anche la finta pelle. Se volete che l’armadio sia il meno visibile possibile, rivestitene le ante con la stessa tappezzeria dei muri. Potrete anche scegliere un laccato colorato. Altre possibilità sono date da tappezzerie con paesaggi, grandi posters o un affresco originale fatto da voi.