Se state costruendo o riparando qualcosa, una delle cose con cui potreste avere a che fare è una vite rotta. Per vite rotta si intende una vite la cui testa è stata spezzata. Tenete presente che questa guida non riguarda le viti spanate.
In ogni caso, andiamo subito al sodo e scopriamo come rimuovere una vite senza testa, in modo da poter tornare al lavoro.
Indice
Metodi per Togliere le Viti Senza Testa
È importante notare che le varie tecniche per rimuovere una vite rotta o senza testa non sono tanto separate l’una dall’altra, quanto piuttosto sono una progressione da una all’altra.
Per esempio, come potete vedere, il primo metodo che abbiamo elencato è l’utilizzo di pinze. Questo metodo funziona solo se una parte della vite è ancora visibile. Se l’intera vite è sotto il legno, dovrete passare al secondo metodo e, se non funziona, al terzo, fino ad arrivare al quinto e ultimo metodo, l’ultima risorsa.
Uso delle pinze
Se la testa della vite si è rotta, ma il gambo della vite è ancora un po’ visibile sopra il legno, questo metodo funzionerà benissimo.
Tutto ciò che dovete fare è prendere delle pinze per afferrare il gambo della vite e poi svitarla. Questo è il metodo più semplice per rimuovere una vite senza testa. Ma è anche utile solo in poche situazioni.
Uso di un coltello multiuso e di una pinza
Se la testa della vite è spezzata e il gambo si trova sotto la superficie del legno, è necessario estrarre la vite almeno in parte prima di poterla rimuovere con le pinze. A tale scopo, è possibile utilizzare un taglierino, uno scalpello o anche un cacciavite per rimuovere parte del legno intorno alla parte superiore del gambo della vite.
Una volta rimosso un numero sufficiente di pezzi di legno, si dovrebbe essere in grado di afferrare la parte superiore della vite con un paio di pinze e quindi di avvitarla. Tuttavia, se il gambo della vite è così profondo che anche scalpellando via un po’ di legno non si riesce a raggiungere la parte superiore, passate alla terza soluzioni.
Utilizzo di trapano e pinze
Se la testa della vite è spezzata e il gambo è molto in basso, dovrete innanzitutto rimuovere parte del legno con un trapano. In questo caso, è necessario rimuovere una quantità di legno sufficiente con una piccola punta da trapano, in modo da poter raggiungere il gambo della vite con un paio di pinze.
Tenete presente che, se volete preservare il resto del legno, non dovete usare una punta troppo grande, altrimenti distruggerete gran parte dell’area circostante la vite. Utilizzate una punta di trapano comunque sufficientemente grande da creare uno spazio sufficiente tra la vite e il legno, in modo da potervi inserire un paio di pinze ad ago.
A differenza del metodo precedente, questo può essere utilizzato anche per lavorare con l’acciaio o altri materiali.
Utilizzo di un estrattore di viti professionale
Se tutti e tre i metodi di rimozione delle viti rotte hanno fallito fino a questo punto, potrebbe essere il momento di utilizzare un estrattore di viti professionale. Si tratta di prodotti progettati proprio per questo scopo.
Detto questo, è bene tenere presente che il più delle volte sono progettati per viti spanate e non per viti con teste completamente rotte. Tuttavia ne esistono alcuni appositamente progettati per questo scopo. Tenete presente i costi, perché non sono economici, quindi se si tratta di una sola volta, potrebbe non valere l’investimento.
Demolire la vite con un trapano
Se tutto il resto fallisce e non volete preoccuparvi di acquistare un estrattore di viti, l’altra opzione è quella di utilizzare una punta di trapano molto dura per demolire semplicemente la vite che si è rotta all’interno di un pezzo di legno.
Utilizzate una punta forte, magari in carburo o diamantata, e distruggete la vite. Continuate a trapanare e a rasare i pezzi fino a quando non rimane più nulla. Naturalmente, questa non è la soluzione ideale, ma se tutto il resto fallisce, sarà l’ultima risorsa.
Come rimuovere una vite senza testa dal legno
Ok, partiamo dal presupposto che tutti i metodi hanno fallito fino a questo punto. Ora vogliamo descrivervi il modo migliore per rimuovere una vite rotta, che funzionerà praticamente in tutti gli scenari, e cioè con l’utilizzo di un estrattore professionale per viti. Si tratta di un’operazione piuttosto semplice, in quanto prevede solo pochi passaggi, quindi passiamo all’azione.
Fase 1: forare la vite
L’estrattore di viti specificherà le dimensioni della punta da utilizzare per forare la vite. Seguendo queste istruzioni, forate la vite alla profondità indicata.
Fase 2: Inserire l’estrattore
Ora prendete l’estrattore per viti, inseritelo nella vite forata e dategli un bel colpo di martello.
Fase 3: Svitare
A questo punto non resta che prendere una buona chiave, fissarla intorno all’estrattore e poi svitarla in un colpo solo.
Come rimuovere una vite senza testa dal metallo
Il metallo è una storia completamente diversa rispetto al legno. Se avete una vite con la testa rotta all’interno del metallo, rimuoverla sarà più difficile. Tuttavia, con i giusti accorgimenti, è possibile. La difficoltà sta nel fatto che quando una vite di metallo è avvitata nel metallo, può formarsi della ruggine. Quando si forma la ruggine, la vite si incolla letteralmente al metallo. Pertanto, è necessario trovare un modo per affrontare la ruggine.
La soluzione consiste nell’utilizzare un prodotto chimico specifico che aiuti a sciogliere o almeno ad allentare la ruggine. Alcuni dei prodotti che si possono usare a questo scopo sono i detergenti per forni e il succo di limone.
Lasciate in ammollo per una decina di minuti e poi utilizzate uno dei metodi di rimozione delle viti rotte di cui abbiamo parlato finora. Naturalmente non è possibile scheggiare o forare il metallo per raggiungere la vite, quindi se il gambo della vite non è sopra il metallo, l’uso di un estrattore professionale è l’unica opzione possibile, oltre all’uso di una punta di trapano per demolire la vite.
Errori da evitare, suggerimenti e trucchi
Infine, quando si tratta di rimuovere le viti rotte, ci sono alcuni consigli e trucchi da conoscere.
Se possibile, se si utilizzano le pinze per estrarre una vite, assicurarsi di avvicinarsi alla vite dal lato e non dall’alto; in questo modo si otterrà una leva migliore.
Svitate sempre le viti rotte, non cercate di estrarle come se fossero chiodi; se cercate di estrarle e basta, danneggerete il materiale all’interno del quale si trova la vite.
Tenete presente che se dovete scheggiare o forare il legno per raggiungere la vite, potreste causare danni tali da rendere il legno inutilizzabile.
Pertanto, tenetene conto se state per causare troppi danni al legno; sarebbe meglio segare il pezzo di legno e sostituirlo.
Conclusioni
In conclusione, anche se una vite con la testa rotta può causare una certa frustrazione, non è un problema grave. In alcuni casi, un semplice paio di pinze dovrebbe essere sufficiente. Nel peggiore dei casi, è sufficiente forarla.