Un ferro da stiro è costituito innanzitutto da una piastra metallica realizzata con un materiale resistente al calore. Essa è sormontata da una resistenza elettrica, da un (eventuale) serbatoio d’acqua e da un termostato. La manopola per la regolazione della temperatura e del vapore, il vaporizzatore e la lampada spia sono nella maggior parte dei casi situati nella porzione che funge da impugnatura. La piastra metallica è riscaldata da una resistenza incorporata (e dunque non estraibile). Un termostato integrato controlla la temperatura mentre una manopola per la regolazione indica quale temperatura scegliere in funzione del tessuto da stirare. Generalmente una lampada spia rimane accesa finché il ferro è in fase di riscaldamento e si spegne non appena viene raggiunta la temperatura desiderata.
Nel ferro a vapore, un pulsante permette di scegliere tra la stiratura a secco oppure quella a vapore e, nel secondo caso, di regolare il flusso di vapore. Quando il ferro da stiro è tenuto in posizione orizzonta le l’acqua scorre verso la piastra attraverso un piccolo condotto del serbatoio.
Poiché l’acqua raggiunge temperature elevate, essa si trasforma in vapore e fuoriesce attraverso alcuni fori.
Un vaporizzatore consente infine di inumidire i tessuti troppo asciutti.
I fori presenti sulla piastra e il condotto d’acqua possono coprirsi di calcare. Potete evitare questo inconveniente utilizzando dell’acqua distillata.
I depositi di amido e di calcare possono conferire alla piastra una colorazione scura. Potete farla tornare lucente utilizzando dell’aceto o uno dei tanti prodotti anticalcare in commercio.
La maggior parte delle piastre dei ferri da stiro sono realizzate in teflon o quanto meno con un materiale anti aderente.
Fate dunque attenzione a graffiature passando inavvertitamente il ferro da stiro su bottoni, chiusure lampo o spille.
Il toglipieghe
Si tratta di un piccolo apparecchio a vapore che permette di rimettere in forma, molto rapidamente, gli abiti leggermente stropicciati. E’ pratico soprattutto per gli indumenti rimasti in valigia. Con questo apparecchio non utilizzate acqua del rubinetto ma acqua distillata.
GUASTI | ||
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PROBLEMA | POSSIBILE CAUSA | COSA FARE |
il ferro non riscalda | - non c’è corrente | - misurare la tensione |
scalda a tratti | - contatto rotto nella spina, nel ferro o nella presa - fusibile termico saltato - termostato mal regolato, difettoso | - ristabilire i contatti - verificare, se possibile, (fare) sostituire - regolarlo correttamente, far ricorso al tecnico |
la lampadina spia non si accende | - lampadina bruciata - non c'è corrente | - sostituire - misurare la tensione - temperatura scelta raggiunta |
il ferro non produce vapore | - fori uscita vapore incrostati | - disincrostare con prodotto specifico (oppure aceto) utilizzare in seguito solo acqua distillata - riempire |
il ferro produce vapore in modo irregolare | - condotti incrostati | - vedere sopra |