Spesso è possibile porre rimedio da soli ai piccoli inconvenienti della stanza da bagno. Per alcuni piccoli guasti al WC, per esempio, è inutile chiamare un esperto.
Indice
Perdite d’acqua dello scarico
Se si tratta di un sistema a getto diretto, la perfetta posizione orizzontale della tazza gioca un ruolo importante per il buon funzionamento dello sciacquone. Se questo non funziona bene, verificate se non sia sufficiente equilibrare la tazza (con una piccola zeppa di caucciù ritagliata da una vecchia camera ad aria o da una suola di scarpa usata, per esempio). Nel sistema a getto diretto, l’acqua liberata viene diffusa nella tazza attraverso una scanalatura forata, che corre lungo la parte interna del bordo.
Nel sistema che utilizza un sifone, l’acqua viene liberata a minore velocità, ma deve raggiungere tutta la superficie interna della tazza per assicurare un buon risciacquo. Quando lo scarico viene azionato, il livello dell’acqua sale nella tazza e nel sifone. Si crea così un vuoto parziale che fa defluire il contenuto della tazza.
Ciascuno dei due sistemi esiste in varie versioni; con serbatoio in alto o no, o in versione monoblocco, il sistema più diffuso è, comunque, quello a getto diretto.
Nel serbatoio d’acqua si trova un rubinetto a galleggianti. Si tratta di una paratoia comandata da una leva che termina con un galleggiante.
Il rubinetto si chiude man mano che il livello dell’acqua spinge il galleggiante verso l’alto, fino a chiudersi completamente nel momento in cui viene raggiunto il livello dell’acqua desiderato.
Problemi di serbatoio
Un serbatoio difettoso può’ perdere decine di litri ogni ora (e, se è silenzioso, non saremo messi sull’avviso nemmeno dal rumore). Meglio quindi intervenire tempestivamente. Passiamo in rassegna i possibili problemi e il modo di risolverli.
Il serbatoio si riempie troppo lentamente
L’inconveniente può essere dovuto ad una pressione troppo bassa nella condotta che collega la toilette oppure a un problema di galleggiante. Chiudete il contatore dell’acqua e svitate il raccordo tra la condotta e il serbatoio. Mettete un secchio sotto e riaprite il rubinetto d’arresto.
Fatevi aiutare da qualcuno che, ad un vostro segnale, sia pronto a chiudere l’acqua al contatore, per evitare allagamenti.
Se il getto d’acqua è forte, la pressione è sufficiente. Altrimenti, meglio far verificare da un esperto le condizioni dell’impianto.
Se non avete constatato problemi di pressione, smontate il rubinetto a galleggiante e pulitelo (vedi più avanti). Approfittate dell’occasione per sostituire le giunture e pulire il serbatoio.
Come smontare il rubinetto a galleggiante
Chiudete il contatore o, almeno, la paratia centrale (a valle del contatore). La leva del galleggiante può a questo punto essere smontata, levando il fermaglio che la fissa.
Smontate e staccate il rubinetto a galleggiante, cercando di ricordare l’ordine delle operazioni. Pulite i vari pezzi, sostituite le giunture consumate o rovinate e rimontate il rubinetto. Se questo è vecchio la pulizia rischia di non essere sufficiente. Bisogna allora sostituirlo con uno nuovo. Al momento dell’acquisto, portate con voi il rubinetto vecchio, controllate che vi diano tutte le giunture necessarie e che le dimensioni del raccordo corrispondano a quelle della condotta sulla quale lo dovrete montare. Alcuni modelli recenti di sciacquone sono concepiti in modo che si possa interrompere il getto d’acqua a piacere. Questo permette di risparmiare molta acqua.
Il serbatoio si riempie troppo o non si riempie abbastanza
Nel primo caso l’acqua sgocciola continuamente, nel secondo, lo sciacquone non funziona bene. In entrambi i casi, deve essere regolato il galleggiante. Appoggiatelo quindi sulla leva fino a che l’acqua non raggiunga un buon livello (generalmente indicato da un segno al l’interno del serbatoio). Quando il galleggiante non può essere spostato, si può risolvere il problema curvando la leva verso il basso, se il livello dell’acqua è troppo alto o verso l’alto, se è insufficiente.
Può anche succedere che il galleggiante sfreghi contro la parete del serbatoio, creando altri problemi. Curvate leggermente la leva verso di voi, fino a quando il galleggiante non riprenda a muoversi liberamente e ricontrollate il livello dell’acqua (procedendo, se necessario descritto sopra).
Perdite d’acqua
Nella parte bassa dello sciacquone, la tenuta stagna del serbatoio è assicurata da una grande guarnizione di gomma. Quando questa guarnizione è incrostata o indurita dal calcare, lascia passare l’acqua, e la cassa perde. Potete tentare di rimediare a questo inconveniente pulendo la guarnizione e la parte del serbatoio sulla quale questa si appoggia. Se non si hanno risultati, occorrerà sostituirla con una nuova. Nell’attesa, provate a capovolgere la guarnizione, per risolvere momentanea mente il problema. Al momento dell’acquisto, è consigliabile portare la guarnizione vecchia, perché ne esistono di varie dimensioni e modelli e si potrebbe rischiare di prenderne una non adatta.
Un utile trucco: se versate ogni tanto una bottiglia di aceto nel serbatoio (ogni sei mesi, per esempio, se l’acqua è molto calcarea) e lasciate riposare per una notte, potrete ridurre la frequenza dei problemi sopra descritti.