Come Togliere Ruggine dai Metalli

In questa guida spieghiamo come togliere la ruggine dai metalli.

La ruggine è l’ossido di ferro che si forma attraverso il contatto di un metallo ferroso con l’ossigeno dell’aria o con un altro metallo (ossidazione elettrochimica).

Gli inconvenienti della ruggine sono legati al fatto che lo strato superiore finisce per staccarsi, mettendo lo strato di metallo sottostante a contatto con l’aria. In tale modo il processo di ossidazione riprende. A lungo andare il metallo arrugginisce in ogni parte.
Le condizioni delle vernici dei mobili da giardino, ad esempio, devono essere perfette per evitare che essi arrugginiscano. Se volete effettuare dei piccoli ritocchi, eliminate la ruggine con una spazzolina d’acciaio, con un tampone di lana d’acciaio o carta vetrata; stendete quindi uno strato di vernice anti-ruggine o di minio di piombo ed in seguito uno o due strati di lacca. La vernice in spray faciliterà il lavoro.

La ruggine si elimina facilmente con acqua ragia, petrolio o una cipolla tagliata in due.

I convertitori di ruggine sono utili per trattare oggetti arrugginiti solo superficialmente oppure per oggetti difficili da raschiare a causa della loro forma irregolare.
Questi prodotti reagiscono chimicamente con la ruggine esistente e la convertono in uno strato di protezione che funge anche da strato-base per la vernice.
Il vantaggio di tali prodotti consiste nel semplificare considerevolmente il lavoro di preparazione in quanto non è più necessario scrostare il metallo manualmente. Solo le scaglie di ruggine completamente sollevate dal supporto devono essere tolte. Ci si accontenterà di ripulire grossolanamente la superficie con una spazzola di ferro. Applicate ora il convertitore seguendo scrupolosamente le istruzioni d’uso. Ad asciugatura ultimata, stendete la vernice come spiegheremo di seguito.