In questa guida spieghiamo come togliere le macchie dal top della cucina.
Entrando in un qualsiasi showroom di cucine, si può notare un numero sorprendente di opzioni per i piani di lavoro. Marmo, granito, pietra ollare, legno… ognuno ha i suoi punti di forza e le sue esigenze di pulizia e manutenzione. Ecco perché è fondamentale sapere a cosa si va incontro prima di acquistare. Il materiale del piano di lavoro deve essere funzionale al design, ma anche pratico. Per mantenere in buono stato qualsiasi superficie, bisogna assicurarsi di prendere le giuste precauzioni e di evitare graffi o esposizione a calore intenso (mi spiace, ma i vostri animali domestici non dovrebbero arrampicarsi sul vostro nuovo piano di lavoro in marmo). Oltre ad acquistare un tagliere adeguato e a evitare il contatto diretto tra superficie e calore, seguite i consigli degli esperti su come pulire i piani di lavoro in base al materiale che avete in cucina.
Indice
Come pulire i piani di lavoro in legno
Strumenti:
Acqua calda
Aceto bianco distillato
Detergente non abrasivo (opzionale)
Spatola o raschietto metallico da pasticceria
Panni in microfibra
Limone
Sale
Pulizia:
Per mantenere i piani di lavoro in legno in ottimo stato, puliteli quotidianamente con un detergente non abrasivo o con una miscela casalinga di acqua calda e una spruzzata di aceto bianco distillato. Raschiate delicatamente i residui di cibo con una spatola o un raschietto di metallo. Dopo la pulizia, assicurarsi di asciugare completamente i banconi.
Rimozione delle macchie:
Per rimuovere le macchie, tagliate un limone a metà e cospargetelo di sale direttamente sulla macchia. Usare un mezzo limone per strofinare il sale. Pulire il sale e il succo di limone con acqua e aceto.
Sigillatura:
I piani di lavoro in legno massiccio e in macigno devono essere sigillati per proteggerli, poiché sono soggetti a deformazioni e crepe. Esistono diverse opzioni, me la strada meno tossica consiste nell’utilizzare un olio o una cera per alimenti. Quando si verificano graffi e ammaccature, basta carteggiare il legno e riapplicare il protettivo.
Come pulire i piani di lavoro in marmo e granito
Strumenti:
Acqua
Sapone per piatti
Panni in microfibra
bicarbonato di sodio
Perossido di idrogeno
Nastro adesivo
Pulizia:
Per la pulizia quotidiana, consigliamo di utilizzare una miscela di acqua calda e sapone per piatti delicato, e di passare poi un panno in microfibra per far risplendere la pietra. Evitate i detergenti abrasivi o acidi, che possono rimuovere il sigillante e incidere la pietra.
Rimozione delle macchie:
Per le macchie sui piani di lavoro in granito o marmo, pulire con una pasta di bicarbonato di sodio e acqua (per le macchie a base di olio) o con acqua ossigenata (per le macchie a base di acqua). Applicare la pasta sulla macchia, coprire con pellicola di plastica e fissare i bordi con nastro adesivo. Lasciate riposare per qualche giorno (o almeno per una notte) e poi risciacquate la pasta. Ripetete il processo se la macchia non è completamente scomparsa. Assicuratevi di fare prima un test a campione per verificare che il metodo non influisca sul colore o sulla finitura della pietra.
Sigillatura:
Queste superfici sono molto apprezzate per la loro resistenza, ma devono essere risigillate regolarmente per proteggerle dalle macchie. Il granito va risigillato una volta all’anno e il marmo ogni pochi mesi.
Come pulire i piani di lavoro in laminato
Detergente domestico delicato
Acqua
Panni in microfibra
Bicarbonato di sodio
Pulizia:
Per pulirlo basta usare un panno di cotone pulito con acqua e un detergente liquido delicato e non chimico. Non utilizzate prodotti aggressivi con acidi o alcali, né lana d’acciaio o pagliette.
Rimozione delle macchie:
Preparate una pasta di bicarbonato di sodio e acqua. Applicare la pasta sulla macchia e lasciare riposare per cinque minuti, quindi risciacquare con un panno morbido. Il bicarbonato di sodio è un leggero abrasivo, quindi non bisogna strofinare. Ripetere l’operazione se necessario.
Come pulire i piani di lavoro in quarzo
Strumenti:
Sapone per piatti
acqua
Detergente non abrasivo per vetri o superfici
Panni in microfibra
Spugna non abrasiva
Pulizia:
Realizzata con cristalli di quarzo legati da resina, la pietra ingegnerizzata ricrea l’aspetto delle sue controparti naturali senza richiedere la stessa manutenzione. Come gli altri, questi piani di lavoro possono essere lavati con acqua e sapone neutro.
Rimozione delle macchie:
I piani di lavoro in quarzo sono in gran parte resistenti alle macchie, ma se vi imbattete in un segno persistente che l’acqua e il sapone non sono in grado di gestire, utilizzate un detergente per vetri e una spugna non abrasiva.
Come pulire i piani d’appoggio in acciaio inox
Strumenti:
Acqua
Sapone per piatti
Panni in microfibra
Detergente per acciaio inox
Bicarbonato di sodio
Lucidante per acciaio inox
Olio di limone
Pulizia:
C’è un motivo per cui l’acciaio inossidabile è presente in tutte le cucine commerciali: Non richiede altro che una regolare pulizia con acqua e sapone. Tuttavia, è necessario evitare di graffiare la superficie e tenere sotto controllo macchie e striature; per eliminarle, utilizzare un panno in microfibra e un detergente specifico per l’acciaio inox. Evitate le pagliette abrasive o la lana d’acciaio, che possono graffiare la superficie.
Rimozione delle macchie:
Nonostante il suo nome, l’acciaio inossidabile può comunque macchiarsi in modo sgradevole. Mescolate una pasta di sapone per piatti e bicarbonato di sodio e usate un panno morbido per strofinare nella direzione delle venature.
Sigillatura:
Non è necessario sigillare i piani di lavoro in acciaio inox, ma di tanto in tanto è bene lucidarli con un lucidante per acciaio inox o con olio di limone e un panno in microfibra. Applicate il lucidante nel senso delle venature e tamponate a secco con un panno in microfibra pulito.
Come pulire i piani di lavoro in pietra ollare
Strumenti
Detergente multiuso
Panni in microfibra
Olio minerale
Carta vetrata a grana fine
Pulizia:
Questa pietra naturale non è porosa e resiste alle macchie e ai graffi. Si può pulire con quasi tutti i detergenti multiuso, purché non siano abrasivi.
Rimozione delle macchie:
La maggior parte delle macchie può essere rimossa con un detergente multiuso. I graffi e le macchie più resistenti possono essere rimossi con carta vetrata molto fine (non utilizzare una grana superiore a 80). Applicare olio minerale dopo la carteggiatura.
Sigillatura:
L’aspetto del materiale cambierà nel tempo, a seconda dell’uso di olio minerale, che accelera il processo di ossidazione e rende la pietra più scura. Alcuni scelgono di valorizzare la pietra con l’olio minerale per esaltarne il movimento e il colore, mentre altri la lasciano inalterata e la fanno patinare naturalmente nel tempo. L’olio minerale può anche aiutare a proteggere i banconi dalle macchie.
