In questa guida spieghiamo come funziona il boiler e come fare la manutenzione.
Indice
Boiler a gas
Il boiler a gas è composto da un serbatoio ad acqua isolato — che sormonta un bruciatore protetto da una termocoppia — e provvisto, nella parte superiore, di un’uscita per l’acqua calda e di un rubinetto di scarico. La riserva d’acqua è costantemente mantenuta alla temperatura desiderata, Quando prelevate dell’acqua calda, questa viene sostituita, nel boiler, da acqua fredda; poiché la temperatura in questo modo si è abbassata, il bruciatore entra in funzione per portare nuovamente la riserva alla temperatura voluta. In caso di guasto del termostato, un dispositivo di sicurezza impedisce all’acqua di riscaldarsi troppo. L’ingresso d’acqua fredda viene interrotto. Il « troppo pieno » è generalmente collegato a problemi di scarico.
Molti boiler sono dotati di un anodo di magnesio che previene la formazione del calcare all’interno dell’apparecchio. Dovrete far sostituire questo anodo appena diventa troppo sottile e di colore scuro.
Affinché il vostro boiler possa durare a lungo, è raccomandabile farlo controllare ogni anno da un tecnico. Questi verificherà che la fiammella e il bruciatore siano ancora in buono stato e che l’anodo sia sufficientemente spesso.
Come togliere il calcare?
Facendo scorrere di tanto in tanto un secchio d’acqua attraverso il rubinetto di scarico, potrete eliminare il calcare che si deposita sul fondo. Rallenterete inoltre la formazione del calcare mantenendo la temperatura al di sotto dei 60° C.
TERMOCOPPIA
Su tutti gli apparecchi funzionanti a gas, un dispositivo interrompe l’afllusso di gas qualora, per qualsiasi ragione, la fiammella dovesse spegnersi. A quel punto il sensore della termocoppia si raffredda ed una valvola magnetica all’ingresso del gas si chiude.
Boiler elettrico
Questo apparecchio è composto da un serbatoio interno, la cui capacità varia da 30 a 120 litri. Quelli più utilizzati sono da 50 e 80 litri. Il serbatoio è circondato da uno spesso strato isolante e da un rivestimento esterno, Nella parte inferiore, si trovano l’elemento riscaldante (la resistenza) ed il termostato. Quest’ultimo permette di regolare la temperatura secondo la necessità. Un dispositivo di sicurezza assorbe l’aumento di pressione nello scaldabagno quando l’acqua ha raggiunto la temperatura tarata. Il troppo pieno viene evacuato dalla valvola di sovrapressione. Perciò non si deve cercare di bloccare la fuoriuscita di acqua chiudendo la leva di regolazione. Azionate invece una volta al mese l’apposita maniglia per aprire la valvola ed evitare incrostazioni di calcare e sporcizia.
Come togliere il calcare?
ATTENZIONE Operazione riservata agli esperti di bricolage.
Chiudete il circuito elettrico che alimenta l’apparecchio, sfilando la spina o togliendo i due fusibili. Chiudete il rubinetto di alimentazione dell’acqua.
Aprite il gruppo di sicurezza (vedere lo schema) e il rubinetto d’acqua calda per vuotare l’apparecchio.
Togliete la calotta protettiva, aiutandovi con un cacciavite a stella.
Contrassegnate i fili elettrici con etichette autoadesive per evitare di confonderli quando li ricollegherete. Solo dopo aver disinserito tutti i raccordi elettrici potrete sfilare delicatamente, la resistenza ed il termostato. Questi due elementi sono a volte fissati alla piastra di chiusura (tipo A). Sugli apparecchi di tipo A, il termostato e la resistenza non sono protetti : bisogna dunque operare con prudenza per non danneggiarli. Svitate la piastra di chiusura dove è fissata la resistenza riscaldante.
Ora potete eliminare i frammenti più grossi di calcare che si trovano sulla resistenza e sul termostato, utilizzando una spazzola dura che non sia però di metallo.
Immergete in seguito la resistenza ed il termostato (tipo A) o la piastra (tipo B) in un recipiente contenente una soluzione anticalcare, che può essere metà acqua metà aceto oppure una parte di acido cloridrico ogni nove parti d’acqua. Se utilizzate questa seconda soluzione, siate molto prudenti: indossate guanti di gomma ed occhiali protettivi. Sciacquate abbondantemente le parti del corpo che dovessero entrare in contatto con la sostanza.
Una volta eliminato il calcare, sciacquate molto bene e procedete al rimontaggio. Fate attenzione a non invertire i fili elettrici.