I vecchi pavimenti hanno spesso un aspetto triste.
Il legno è però un materiale molto duraturo, al quale, con qualche idea, e qualche prodotto particolare, potrete dare una nuova giovinezza.
Un parquet può essere sporco e macchiato ed il materiale non più in buone condizioni. L’umidità, da sola, infatti, rappresenta un vero pericolo. È necessario prima di tutto raschiare e smacchiare il pavimento. Qualche volta, è sufficiente utilizzare il solvente o lo shampoo per i parquet. per togliere le tracce di cera e di vernice. Molto spesso, è necessario levigare per eliminare le piccole irregolarità, le macchie e lo sporco, utilizzando la levigatrice a nastro, che potrete anche noleggiare. In alcuni casi, è inoltre necessario inchiodare nuovamente dei listelli che scricchiolano. Una volta portata a termine questa preparazione preliminare, il vostro parquet sarà lucido e pulito, nudo, molto spesso abbastanza chiaro. A questo punto, si pone il problema della decorazione: potrete infatti cambiare il colore, utilizzare cere o vernici trasparenti, o fare ricorso a impregnanti.
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Regole essenziali
Le cere e le vernici trasparenti danno sempre ottimi risultati, soprattutto le prime offrono toni caldi e sottolineano le qualità naturali del legno. Per scurire un po’ il pavimento potrete utilizzare le cere colorate. Inoltre, l’odore della cera naturale può essere considerato un pregio supplementare, per lo meno per i mobili rustici o antichi.
Le vernici vetrificanti bicomponenti forniscono una protezione molto duratura e sono di facile manutenzione, ma la vernice brillante non si adatta sempre a tutti i tipi di mobili (queste vernici possono essere sia neutre che colorate).
Se volete conservare la tinta naturale o se volete colorare leggermente il vostro parquet, sappiate metterlo in risalto. Optate per mobili in legno dai toni caldi, così come per la carta da parati ed i tessuti d’arredamento. Imparate a liberare gli spazi in modo che le doghe del pavimento diventino l’elemento più importante del locale. Scegliete, inoltre, qualche tappeto, non troppo grande, i cui colori riecheggino le sfumature del legno.
Pitture e colori
Prima di decidere per un parquet colorato, generalmente, e a ragione, si tergiversa. Infatti è necessario sapere che le vernici utilizzate sono particolarmente resistenti e difficili da sverniciare: solo una levigatura molto pesante, con la levigatrice a nastro, riuscirà ad avere ragione di questi colori. Inoltre, a volte si esita a nascondere un materiale naturale come il legno sotto uno strato di vernice opaca In casi particolari si dipingono i parquet di bianco. ottenendo pavimenti che danno l’impressione di molto spazio e che permettono di ingrandire il locale, soprattutto se anche i muri sono chiari. Questo colore permette di mettere particolarmente in risalto certi mobili moderni, o anche mobili più tradizionali, a condizione che presentino una certa leggerezza; è il caso, per esempio, delle poltrone e dei tavolini bassi, in vimini. Inoltre, le piante verdi, su questo fondo bianco, producono un effetto spettacolare. Anche se questa vernice è particolarmente resistente, bisognerà riverniciare il pavimento ogni quattro o cinque anni, se il locale è molto frequentato. Per gli altri colori, bisognerà comunque agire con prudenza. La foto in basso a sinistra presenta una realizzazione perfettamente riuscita, in stile giapponese, con il pavimento rosso e lo zoccolino laccato nero. Questo effetto deve essere riservato ai locali di piccole dimensioni; inoltre i mobili, il rivestimento murale e gli accessori devono essere scelti dello stesso stile. Potrete introdurre il colore, lasciando però al legno le sue caratteristiche originali.
Un fregio colorato, realizzato con uno stampino e protetto da uno strato di vernice vetrificante, conferisce al locale una nota di originalità. In questo caso il motivo deve riprendere i colori del rivestimento murale.
La foto sopra mostra invece una soluzione che si adatta perfettamente ad un arredamento rustico. È stata utilizzata una vernice impregnante di color blu che si applica con il pennello, con una o due mani a seconda dell’effetto desiderato. Alla fine del trattamento si leviga il pavimento con un blocco per levigare e con la carta vetrata a grana fine